Quando mi devo preoccupare per il dolore lombare (lombalgia)?
Non bisogna sempre pensare al peggio! Il dolore alla schiena è comune e può colpire chiunque. Anche se gli episodi sono intensi, di solito scompaiono da soli entro poche settimane. I casi che necessitano di cure urgenti o interventi chirurgici non sono così frequenti. Tuttavia, è necessario consultare un medico se si avverte dolore alla schiena e:
- si è vittima di una caduta o si è subito di recente un infortunio alla schiena
- si ha la sensazione di intorpidimento o di debolezza alle gambe
- si manifestano problemi di controllo della vescica o dell’intestino
- si assiste ad una perdita di peso inspiegabile
- si ha febbre o malessere generale
- si assumono regolarmente farmaci steroidei (cortisonici)
- si ha il diabete o un problema medico che indebolisce il sistema immunitario
- si ha una storia di cancro o osteoporosi
Inoltre, è importante consultare un medico se il dolore alla schiena è così forte da impedire di svolgere le proprie attività quotidiane o se non migliora entro quattro settimane.
Quali sono le parti anatomiche che compongono schiena?
La schiena è composta da:
- Vertebre – una serie di strutture ossee impilate che si trovano in cima l’una all’altra come una pila di monete. Ogni osso ha un foro al centro. Quando le ossa sono impilate, i fori formano un canale che protegge il midollo spinale.
- Dischi intervertebrali – cuscinetti elastici che si trovano tra ciascuna delle vertebre per aggiungere ammortizzazione e consentire il movimento.
- Midollo spinale e radici nervose – il midollo spinale è come un’autostrada di nervi che connette il cervello al resto del corpo. Corre tra le vertebre all’interno del canale spinale. I nervi si diramano dal midollo spinale e passano tra le vertebre. Da lì, si collegano alle braccia, alle gambe e al resto del corpo. Questo è il motivo per cui problemi alla schiena possono causare dolore alle gambe o problemi ai visceri come alla vescica o all’intestino.
- Muscoli, tendini e legamenti – insieme i muscoli, i tendini e i legamenti sono chiamati “tessuti molli” della schiena. Questi tessuti molli supportano la schiena e aiutano a mantenere insieme le diverse strutture.
Cosa causa il dolore lombare che chiamiamo lombalgia o mal di schiena?
Molte patologie diverse possono causare dolore lombare e spesso la causa esatta non è immediatamente riconoscibile. Ad esempio, la schiena può far male se si sollecita un muscolo dopo aver fatto un movimento improvviso.
Altre cause di mal di schiena possono essere:
- Dischi danneggiati, protrusi o erniati
- Fenomeni artrosici che colpiscono le articolazioni della colonna vertebrale
- Crescite ossee sulle vertebre (osteofiti) che vanno in contatto con i nervi vicini
- Una vertebra fuori posto (anterolistesi, retrolistesi e cedimenti vertebrali)
- Restrizioni (stenosi) del canale spinale
- Neoplasie o infezioni (osteomieliti)
Quando è necessario fare un test di imaging (radiografia, TAC, risonanza magnetica)?
Non sempre. La maggior parte delle persone non ha bisogno di test di imaging, come una radiografia, una TAC o una risonanza magnetica. La maggior parte dei casi di dolore alla schiena scompare in poche settimane e solo se ci sono segni di qualcosa di insolito il medico potrebbe suggerire un test di imaging. Spesso i medici possono comprendere la causa del dolore e fare diagnosi solo parlando con il paziente e visitandolo.
Come viene trattato il dolore alla schiena (lombalgia)?
Molte persone con dolore alla schiena non hanno un problema medico grave. I trattamenti semplici possono aiutare a far passare il dolore e includono:
● Mantenere un buon livello di attività fisica. Rimanere il più attivi possibile aiuterà a riprendersi più rapidamente. In alcuni casi, può essere necessario riposare per un giorno o due, ma è importante tornare subito a camminare e muoversi. Evita di sollevare oggetti pesanti o sport mentre la schiena fa male, ma cerca di continuare a fare attività normali.
● Applicare calore con una fascia termica. Fai attenzione a evitare di bruciare la pelle con temperature troppo elevate.
● Prendere farmaci antinfiammatori e antidolorifici.
Se i medicinali da banco non aiutano, o se il dolore continua a persistere per un periodo di tempo prolungato, ci sono altre opzioni di trattamento come la mesoterapia antalgica, la fisioterapia, l’ossigeno-ozono terapia, l’agopuntura.
Come posso tornare velocemente libero dal dolore di schiena alle mie attività?
Tecniche infiltrative come la mesoterapia antalgica, eseguita dalle mani professionali di un medico esperto in terapia del dolore, possono limitare al minimo gli effetti collaterali sistemici, accelerare in maniera esponenziale l’ottenimento della remissione della lombalgia e dare immediatamente inizio al percorso riabilitativo fisioterapico: questo approccio multidimensionale consente al paziente di recuperare la propria qualità di vita e di allontanare la possibilità di recidiva.
Come posso prevenire il dolore alla schiena?
Esercizi di rinforzo muscolare e stretching della schiena possono aiutare a prevenire il dolore. Evita di sollevare oggetti pesanti usando la schiena invece delle gambe e cerca di evitare di stare per lungo tempo seduto o in piedi nella stessa posizione. Alcune attività come la ginnastica dolce e lo yoga possono anche aiutare a ridurre il rischio di avere un ulteriore episodio (recidiva) di dolore alla schiena.
